"Il Vascello", pagine di cultura: Giardini Cremonesi Testo di Marida Brignani e Luciano Roncai,
foto di Luigi Briselli ed Ezio Quiresi


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3- Comprensibile allora, anche se poco frequentata nella ritrattistica, l’iconografia del dipinto che coglie il nobile Giovanni Francesco Piovani (1764-1834) nello studiolo della propria abitazione in Ostiano. Dalla finestra aperta non si intravede la parte nobile ed eminentemente estetica del suo giardino, minuscola ma gradevole ed accurata, bensì il brolo con gli alberi da frutto, la torre colombaia e gli animali da cortile. Oltre il muro di recinzione lo sguardo spazia nella campagna, guidato da alti pioppi cipressini, fino alla cortina dei salici che segnalano la presenza del fiume. Nei campi i contadini sono intenti al proprio lavoro. Fra i volumi della libreria si individuano chiaramente i nomi di autori locali attenti al territorio, alla sua descrizione minuziosa e alla sua storia.
Se, come di solito accade, nulla è casuale nella costruzione dell’immagine di sé che il soggetto desidera intenzionalmente trasmettere, allora quel ritratto di piccola nobiltà rurale dei primi dell’Ottocento, di mano incerta, può essere letto come segnale di un atteggiamento culturale, se non di un vero e proprio programma. Una cultura che, nel caso specifico, sembra non disdegnare di guardare ad un rivisitato e simbolico Medioevo di intensa laboriosità agreste, di terre coltive strappate alla selva, di quotidiana operosità scandita dal ritmo delle stagioni. Non sembra del tutto improbabile un’intenzionale allusione ad un grande affresco, recentemente tornato alla luce sotto uno strato di intonaco, collocato al primo piano della cascina Convento di Calvatone, in un locale affacciato sul chiostro. In seguito alla soppressione nel 1773 del monastero agostiniano di San Giacomo in Breda di Cremona, cui il convento apparteneva, la proprietà era infatti stata acquisita dai Piovani di Ostiano, ai quali pare doversi l’adattamento ad uso rurale dei fabbricati.



Edizioni Del Miglio, via Stradivari 5, Persico Dosimo -- -- 12-05-2004