Cremona: una rivista di cultura ai tempi del fascismo
Un articolo di Gianfranco Taglietti
Riproduzione: la propaganda di guerra del 1943 attraverso le vignette umoristiche. Sotto la conclusione del servizio scritto.

Il Vascello - L'inserto culturale

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14 - Travolta dagli eventi del 25 luglio 1943

Due pagine sono in tedesco: titolo ‘Cremona spricht deutsch’. Una pagina, infine, è dedicata ai nomi dei Cremonesi che avevano ‘donato la vita per la gloria e la grandezza d’Italia’ e dei nomi di coloro che erano stati insigniti di decorazione.
La ‘vita cittadina’ registra nozze , nascite e morti. Chi avrebbe detto che un mese dopo, il 25 luglio, a Roma, il Gran Consiglio del Fascismo avrebbe votato la sfiducia a Mussolini? Farinacci, veramente, votò, lui solo, un proprio ordine del giorno proprio.
La rivista ‘Cremona’ non rivedrà più la luce, travolta anch’essa da eventi di altro livello. Aveva adempiuto il suo compiuto con onore.


Pagina aggiornata alle ore 22:41:44 di Mercoledì, 15 dicembre 2004