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Il 30 marzo scorso l’agenzia del Demanio, filiale di Milano, ha sostanzialmente aperto la strada al Comune e alla Provincia di Cremona all’acquisto dei monasteri del Corpus Domini / Caserma Sagramoso e del Monastero San Benedetto/ Caserma Pagliari, invitandoli ad esercitare il diritto di prelazione nel termine di 40 giorni. Per il Corpus Domini è stato fissato un prezzo di vendita di due milioni di euro e per il Monastero di San Benedetto di 1 milione, 386 mila euro. L’operazione sta andando avanti.
Sabato mattina è giunta al Comune la comunicazione ufficiale che spiega le incombenze da seguire per versare la cifra necessaria all’acquisto del monastero del Corpus Domini, un complesso che comprende anche l’ex cavallerizza e la sede degli Scout.
Occupiamoci dunque della storia del Corpus Domini. Il grande affresco documentario dovuto all'assessorato all'urbanistica quando era sotto la direzione di Massimo Terzi, è accompagnato da un’eccezionale servizio fotografico di Antonio Leoni, il primo a mostrare ai cremonesi le bellezze di Santa Monica, sensibilizzandoli alla sua restituzione alla città, cosa ormai avvenuta. Speriamo che anche queste immagini, di straordinaria attualità (e coperte da copyright), che mostrano non soltanto la bellezza architettonica del complesso ma anche le testimonianze della dolente umanità che ha vissuto tra le sue mura, raggiungano il medesimo, meraviglioso risultato che alfine doterà Cremona di straordinarie opportunità per la sua vita culturale e per la sua crescita come polo turistico di grande qualità.
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